VIOLED

Electric Led Violinist

Magica creatura luminosa, guerriera della luce, energia femminile allo stato puro, armata di violino e archetto a led è pronta a scintillare nei vostri migliori eventi portando musica di alta qualità, elegante presenza scenica e grande professionalità.

Violed presenta una performance dal forte impatto visivo, con contenuti musicali intensi, energici ed emozionanti, impreziosita dalle sue personali abilità di manipolazione e di movimento.

Ideale per dinner show, e per creare l'effetto wow, stupire i vostri ospiti ed impreziosire i vostri eventi, Violed propone un repertorio di musica epica ed elettronica di carattere evocativo suonato live su basi e diviso in set da 10 minuti l'uno.
Violed rappresenta l'incontro tra la tradizione (la classica, il violino) e l'innovazione (l'elettronica, le nuove tecnologie) che creano insieme una nuova potente forma di bellezza.

Collabora anche con DJs (stabilmente con Missinred) impreziosendo e rendendo unici brani pop ed elettronici conosciuti dal grande pubblico.

Costume realizzato da Simona Randazzo

in collaborazione con Ewan Colsell per la parte elettrotecnica

NATURÆ

Romantic and green

Elegante e poetica, Naturæ rappresenta l’amore per la Natura, espresso in forma musicale. Una cascata di fiori e una presenza scenica solare, unita alla dolcezza del suo violino, per portare nel vostro evento un tappeto sonoro fiorito di musiche evocative.

Grandi classici della musica internazionale, musiche da film, tanghi, swing, ever-green universalmente conosciuti, che parleranno al cuore e allo sguardo del vostro pubblico.

Ideale per creare un'atmosfera elegante e da sogno ai vostri eventi, accompagnare rinfreschi, accogliere gli ospiti, e allo stesso tempo celebrare la natura e la naturalezza.

Naturæ può anche rappresentare un messaggio di positività nelle attuali tematiche del rispetto per l’ambiente, valorizzando iniziative legate al green con un tocco di raffinatezza.

Possibilità di concordare repertori su richiesta.

Costume realizzato da Simona Randazzo